Il cambiamento climatico non è più un evento lontano come lo immaginavamo quando ci parlavano gli scienziati, ma è sempre più presente nelle vite di tutti i giorni. Estati aride, eventi piovosi estremi, catastrofi, inverni secchi e scioglimento dei ghiacci sono sempre più sotto gli occhi di tutti e dobbiamo subito cambiare il modello produttivo se non vogliamo raggiungere un punto di non ritorno.

Il problema oltre riguardare le nazioni più colpite come ad esempio l’africa, riguarda anche i nostri territori e possono essere utili eventi pubblici di sensibilizzazione, per permettere a tutti noi di unire le forze e garantirci un futuro produttivo e sostenibile. Migliorare la gestione delle risorse è una sfida che dobbiamo necessariamente affrontare il prima possibile per non finire nel baratro.

Combattere gli effetti del riscaldamento globale è un dovere che abbiamo nei confronti dei nostri figli e di miliardi di altri esseri viventi che abitano questo pianeta. Un ruolo fondamentale, oltre che le comunità ed i governi, lo hanno proprio i singoli cittadini, che devono cambiare il loro modo di pensare ed approcciarsi.

Di pari passo inoltre abbiamo l’aumento della popolazione mondiale, che nel 2050 dovrebbe raggiungere circa i 10 miliardi di abitanti, con problemi seri per quanto riguarda la produzione di cibo ed energia. Per questo incentiviamo molto l’utilizzo di sistemi intelligenti, capaci di incrementare la produzione ma in modo sostenibile per l’ambiente, poiché utilizzano in modo giusto le risorse, senza inutili sprechi.